Alimentazione e energia:parola alla nutrizionista


 

Chi di voi vuol sapere come mantenere l’energia durante il giorno?                                             

Svegliarsi cariche, ma soprattutto riuscire poi a mantenere l’attenzione e la concentrazione durante tutta la giornata e non arrivare già dopo pranzo a desiderare solo il cuscino, è un problema abbastanza comune.

Io sono una life organizer e nei miei percorsi vi accompagno nel trovare le abitudini che vi possono aiutare a iniziare la giornata con il piede giusto, come? Creando la morning routine più adatta alle vostre esigenze, imparando a mettere in agenda delle pause e del tempo per voi stesse e vi spiego perché anche la night routine ha una sua rilevanza a cui forse non avevate mai pensato.

Però non basta riposare bene e avere un buon sistema di abitudini, questo aiuta molto, ma una parte importante viene dall’alimentazione. Sapere quali cibi ci danno più energia, quali è meglio consumare a colazione o per lo spuntino di metà mattina (perché voi lo fate lo spuntino, giusto?) può fare la differenza tra mattinate cariche e produttive e mattinate fatte di continui sbadigli, mal di testa e cali d’attenzione. Per me riuscire a mantenere alto il livello di energia durante il giorno è molto importante e da quando ho iniziato a pianificare i pasti mi sono accorta che il mio benessere ne ha risentito positivamente. A questo proposito ti ricordo che se l’organizzazione settimanale dei pasti è un tema che ti interessa puoi unirti al mio gruppo Telegram, una volta al mese ci troviamo su zoom per fare insieme mealplanning e parlare di organizzazione della cucina e della casa.

         

 

Settembre è mese di inizi e di riprese, quindi perché non riprendere o iniziare con delle buone abitudini anche a tavola? È proprio con questo intento che ho deciso di coinvolgere la biologa nutrizionista Anna Bezzeccheri per affrontare insieme questi temi.

"Grazie per l’invito, mi chiamo Anna Bezzeccheri, sono una biologa nutrizionista e mamma di due bambini. Da sempre affascinata da come il nostro corpo interagisca con ciò che lo circonda. Questo mi ha portata ad approfondire l’interazione tra noi e il cibo. Mi piace infatti vedere la nutrizione non come un freddo insieme di calcoli e numeri ma come un messaggio che diamo al nostro corpo attraverso quello che mangiamo."

Per me settembre è il vero inizio dell’anno, tu Anna come la vedi?

Anche per me è così, un periodo dove tutto è ripartenza, per il nostro settore in particolare dopo il periodo estivo, dove magari abitudini e routine cambiano molto, le persone sentono la necessità di riprendersi in mano e lavorare sul proprio benessere.

Questo mese tratto più a fondo il tema del “Ripartire con energia”, ci vogliono buone abitudini, ma ovviamente l’alimentazione deve essere di supporto, cosa ci suggerisci al riguardo?

Una delle prime cose, semplice ma spesso trascurata, è l’attenzione all’idratazione, in estate siamo agevolati nel bere molto dalle temperature, quando queste si abbassano ci dimentichiamo di bere e la disidratazione è uno dei fattori principali che ci portano sonnolenza e stanchezza.

Dal punto di vista del cibo, visto che settembre è un mese già molto carico, non partire con cambi radicali di alimentazione ma con piccole accortezze. Cercare di avere sempre in tavola delle verdure sia crude che cotte e frutta potrebbe essere un buon punto di partenza. Con le loro vitamine e sali minerali sono essenziali per massimizzare il funzionamento del nostro organismo.

Altro punto su cui porrei attenzione è l’organizzazione dei pasti, dare un ritmo e una cadenza ai pasti della giornata, evitare di spizzicare o fare pasti disordinati e con poca consapevolezza. Utile anche aiutarsi con la pianificazione per non trovarsi sopraffatti dalle cose da cucinare e acquistare.

Penso che, nell’alimentazione come in qualsiasi altro ambito, sia importante non seguire alla lettera ogni consiglio o indicazione, ma fare propri i consigli generali per poi personalizzarli in base alle proprie caratteristiche ed esigenze, quanto è importante anche per te il concetto di “su misura” che sposa in pieno il mio approccio alla gestione del tempo e dello spazio?

Sono pienamente concorde con te, le linee guida generali sono importanti per orientarci ma non vi è nessuna necessità di aderirvi in modo maniacale perché finirebbero per portarci solo frustrazione e sopraffazione. Ognuno di noi ha ritmi e necessità diverse e questi vanno rispettati.

Ci puoi dare qualche suggerimento di colazione e spuntino che ci possono aiutare a iniziare bene la giornata e a non perdere il focus durante la mattina? Io per esempio difficilmente rinuncio al caffè con biscotti o fette biscottate e marmellata, a volte la brioche, poi però a metà mattina mangio della frutta o frutta secca a volte accompagnata da yogurt greco, cosa posso migliorare, che consigli mi daresti al riguardo?

Bisogna prima capire se a metà mattina vi sia la possibilità o meno di fare uno spuntino. Infatti se la colazione ci deve traghettare lucidi ed energici firmo a pranzo dovrà essere quanto più possibile ricca e completa. Per esempio prevedere frutta, una fonte di cereali come pane, biscotti o fiocchi d’avena, una fonte proteica come dello yogurt, un uovo o dell’hummus e delle fonti di grassi come la frutta secca o dell’olio evo. Se invece vi è la possibilità di fare uno spuntino, come fai correttamente tu, si può spezzare questa combinazione magari con yogurt e cereali a colazione e frutta e frutta secca nello spuntino oppure una barretta fatta in casa con frutta secca e disidratata che è molto pratica se si deve portare con sè e consumare fuori casa.                            

A settembre ricomincia anche la scuola, puoi dare qualche suggerimento, alle mamme che ci leggono, di merende sane per i nostri bambini e adolescenti? Mio figlio grande, per esempio, fa le superiori e arriva a casa per pranzo verso le 14:45, cosa sarebbe meglio che si portasse per la merenda delle 10:00 per resistere fino a pranzo?

Se il pranzo, come nel vostro caso, è molto ritardato rispetto alla colazione, la merenda potrà essere un po’ più sostanziosa, considerando anche che in adolescenza i fabbisogni sono molto elevati. Puoi pensare ad un paninetto farcito con formaggio o affettato o crema di frutta secca o hummus e un frutto, oppure un trancio di focaccia con le olive e un frutto. Quello che eviterei sono prodotti come patatine e merendine che hanno un basso potere saziante seppur molto ricche a livello energetico. Se poi si ha voglia e piacere di fare qualcosa in casa come delle torte (la torta di carote per esempio o quella di grano saraceno hanno un bell’effetto saziante) o barrette con cereali e frutta secca da accompagnare sempre con della frutta fresca.         

Già con questi suggerimenti possiamo impostare nuove abitudini per la ripresa di settembre, ma sul sito di Anna si trovano 

tanti spunti interessanti, a me ha colpito per esempio questa frase: 

Scardina i falsi miti. Avere una dieta sana non vuol dire contare le calorie, mangiare solo frutta e verdura, rinunciare al buon cibo. Anna dicci di più.

Con questo messaggio voglio prendere distanza dai modelli di nutrizione fin troppo diffusi che portano le persone ad avere un’alimentazione poco soddisfacente, sacrificante e dove il piacere è praticamente annullato in virtù di un’adesione a schemi rigidi e fortemente restrittivi. Infatti un’alimentazione veramente sana che prenda in considerazione la persona nella sua globalità non necessita di questi schemi, ma parte dalla conoscenza ed ascolto dei bisogni della persona stessa per trovare una strada condivisa dentro cui sentirsi veramente bene e a proprio agio.

Sul sito ( www.annabezzeccheri.it ) ci sono anche diversi “bottoni” su cui possiamo cliccare che dicono molto del tuo lavoro e del tuo approccio: Scopri cosa funziona per te. Scopri il gusto del cibo vero. Migliora la tua salute con il cibo. Ascolta i segnali del tuo corpo. No a schemi rigidi e convenzionali. Trova il tuo equilibrio con noi. Metti la scienza nella tua routine. Vuoi darci due indicazioni su ognuno di questi aspetti e riassumere un po’ il tuo messaggio?

Avere qualcuno che ti dice esattamente cosa fare paradossalmente è più semplice che imparare a dare al proprio corpo quello di cui ha bisogno. Quello che io e il mio team ci siamo prefissi di fare è invece affiancare le persone in primis in un percorso di conoscenza e ascolto dei propri bisogni. Guidiamo le persone nella comprensione dei segnali che il corpo invia e di come l’assunzione del cibo generi in noi risposte che possono essere più o meno positive. Non demonizziamo nulla ma aiutiamo a creare quella consapevolezza necessaria per fare scelte in linea con i propri obiettivi di salute e benessere. Tutto questo ovviamente non potrebbe avvenire con l’uso di schemi rigidi e standard ma è fattibile solo grazie ad un approccio più flessibile e dinamico.

Ognuno di noi ha un equilibrio di benessere diverso e anche grazie alle conoscenze di fisiologia e funzionamento del nostro corpo possiamo aiutare le persone a trovarlo, anche a volte sradicando miti e false credenze che si aggirano intorno ad esso e all’alimentazione.

Anna ha anche un profilo Instagram ricco di spunti e suggerimenti che potete seguire ogni giorno, io stessa ho salvato diversi post da rileggere per esempio quando, in questo autunno ormai alle porte, mi verrà voglia di una tisana calda per uno dei miei momenti di relax. Nella tua biografia scrivi “Gusto e sostenibilità alla base della tua sana alimentazione”, ci spieghi meglio cosa intendi?

Il cibo è un grande veicolo di piacere, oltre che di salute e quest’aspetto non può essere trascurato se l’intento è quello di trovare un’alimentazione da portare avanti a lungo termine. È importante che ciò che mangiamo oltre a farci bene ci piaccia. Il tema della sostenibilità invece ha due sfumature, quella della sostenibilità per la persona, dove l’alimentazione non deve diventare un peso ma qualcosa che si integra in modo armonioso nella vita e nei suoi ritmi e quella della sostenibilità verso l’ambiente. Evitare gli sprechi e fare scelte che rispettino anche l’ambiente per noi è un tema molto sentito e cerchiamo di trasmetterlo anche a chi a noi si affida.

Grazie ad Anna abbiamo fatto una panoramica sul mondo dell’alimentazione e dell’energia visto con un’ottica e un approccio che anch’io sposo in pieno: attenzione alla persona e ai dettagli, sostenibilità, flessibilità. Io sicuramente metterò in pratica i suggerimenti ricevuti, vi invito a fare altrettanto e a iscrivervi alla newsletter di Anna, nuova, accattivante e ricca di suggerimenti e spunti sempre molto utili e interessanti, nonché gustosi. Potete trovarla sul sito www.annabezzeccheri.it  e inoltre su Instagram come bezzeccherianna, su Facebook come dott.ssa Anna Bezzeccheri e dal vivo nel suo studio a Trento dove lei e il suo team svolgono consulenze sia in presenza che online.

Il mondo dell'alimentazione è strettamente interconnesso con le abitudini e la gestione del tempo, per questo sicuramente ci sarà modo di approfondire altri aspetti di questo tema, per non perdere gli approfondimenti e la possibilità di ricevere il bonus che Anna ha messo a disposizione iscrivetevi alla mia newsletter dal sito www.vitasumisura.it 

Per dubbi o domande mi trovate QUI.

 


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