OBIETTIVO:
MAMMA FREELANCE

 

MA COME SI SCRIVE "OBIETTIVO"?

Obiettivo: (o obbiettivo) agg. e s. m. [dal lat. mediev. obiectivus, der. di obiectum: v. oggetto; i sign. 2 e 3 ne derivano attraverso l’uso sostantivato delle espressioni originarie vetro obiettivo e rispettivam. scopo obiettivo]. – 1. agg. Che riguarda l’obietto, cioè l’oggetto, o ha in esso fondamento (contrapp. a soggettivo o subiettivo). Come termine generico e filosofico, è forma meno com. di oggettivo (v.) ... 2. a. s. m. Sistema ottico centrato convergente (propr. o. ottico), costituito da una lente o da un sistema di lenti (o. diottrico), di specchi (o. catottrico), oppure di lenti e specchi (o. catadiottrico), avente la funzione di dare di un oggetto un’immagine reale, impicciolita o ingrandita, destinata a essere osservata mediante un oculare o raccolta su uno schermo  ... 3. s. m. a. Scopo di una determinata operazione militare, tattica o strategica ...  (Treccani).

Posto che sia corretto scritto con una o con due "b", ma si usa più comunemente con una, più vicino alla forma latina, quante volte al giorno usiamo la parola obiettivo senza soffermarci sul suo reale significato?

Sulla Treccani si parla si parla prima di aggettivo intendendo una considerazione senza giudizio, oggettiva, poi si passa all'ambito della fotografia, poi si parla di obiettivo bellico e solo dopo di "meta che ci proponiamo di raggiungere".

Qui è da questa definizione che partiamo perchè ci serve per migliorare la nostra organizzazione e quindi la vita di tutti i giorni, prima però voglio chiederti: da quale obiettivo stai guardando i tuoi obiettivi?

Intendo che dovresti chiederti se gli obiettivi che stai perseguendo sono davvero tuoi o se li stai scegliendo attraverso un filtro, se li stai guardando dall'obiettivo di qualcun altro.

Proprio nei giorni scorsi ho fatto la prima sessione del mio corso "Dalla visione alla tua giornata ideale" con una nuova cliente (se vuoi sapere di più del mio corso lasciami un messaggio QUI e ti manderò tutti i dettagli) e parlavamo proprio di chiarezza e di visione perchè è da lì che devi partire prima di fermarti a riorganizzare le tue giornate e il tuo tempo, che sia di vita o di lavoro, prima devi sapere qual è la meta che vuoi raggiungere. Visto che proprio il vocabolario ci porta i riferimenti bellici, anche in guerra si definiva un obiettivo e poi si partiva da lì per decidere quale tattica usare per raggiungerlo, ma prima bisognava avere chiara tutta la strategia. Nella tua vita personale è lo stesso, se non fai prima chiarezza continuerai a perdere tempo prezioso e non andrai da nessuna parte, forse spunterai tante belle to do lista, ma non ti sarai avvicinata di un passo alla tua visione.

                                                                                                                                                     

La visione deve rimanere il tuo faro, la tua X rossa sulla mappa del tesoro, ma per raggiungerla hai bisogno di seguire il percorso che è fatto di tappe intermedie, quelle tappe sono i tuoi obiettivi principali ed è su quelli che ti devi concentrare, perciò, per esempio, se il tuo obiettivo è essere una mamma freelance senza stress devi fare molta chiarezza su quello che vuoi: quante ore al giorno vuoi lavorare? quanto vuoi essere presente nella vita dei tuoi figli? che tipo di aiuto e supporto puoi e sei disposta ad avere? quanto vuoi scalare il tuo business? come vuoi gestirti quando le scuole sono chiuse? 

L'importante è che tu sia sincera con te stessa, che i tuoi obiettivi siano allineati a te e che siano il frutto della tua visione, non di quella di qualcun altro. Troppo spesso cerchiamo più di apparire che di essere, soprattutto se lavoriamo prevalentemente o solo online, pensiamo di dover avere migliaia di follower, che i nostri contenuti debbano andare virali, ma è davvero questo quello che vogliamo? Il nostro obiettivo è la visibilità? Oppure è avere un ritmo di vita più sostenibile, essere più produttiva al lavoro per poter dedicare più tempo alla famiglia, riuscire a mantenere i giusti (giusti per te) confini tra vita personale e vita lavorativa, ecc?

 

COME RAGGIUNGERE I PROPRI OBIETTIVI?

Ognuna stabilirà i propri obiettivi, ma dopo aver fatto chiarezza cosa si fa? A questo punto bisogna tradurli in azioni concrete, dobbiamo rendere la visione una serie di obiettivi specifici e misurabili a cui dare una data prevista di realizzo e poi pianificare tutti i passi che servono per raggiungere la nostra meta. 

I passaggi da compiere sono i seguenti:

   1. fare chiarezza

   2. fare una lista di obiettivi

   3. dare a ciascuno una priorità e una deadline

   4. spacchettare ogni obiettivo in micro azioni concrete

   5. mettere queste azioni in agenda ogni settimana

Se a questo punto ti stai dicendo che non ce la farai, ti dico invece di stare tranquilla, puoi farcela se hai i giusti strumenti e una guida accanto e se vorrai quella guida potrò essere io con la mia consulenza mirata di 90 minuti "Dalla visione a passi concreti" o con il mio percorso in 8 moduli "Dalla visione alla tua vita su misura". Se vuoi saperne di più e capire qual è quello più adatto a te scrivimi a susy@vitasumisura.it o lasciami un messaggio in questo form

Essere mamma è impegnativo, essere freelance è impegnativo, essere mamma freelance è super impegnativo, ma può essere meraviglioso se impariamo ad andare al nostro ritmo, a mettere i giusti confini tra vita personale e vita lavorativa, a chiarire i nostri valori, bisogni, desideri, a portare avanti i nostri obiettivi senza stress e affanno continuo e tutto questo è possibile. Non sarà sempre tutto bellissimo, ci saranno imprevisti, giornate no, periodi di maggior pressione, ma saranno l'eccezione e non la regola.

Diventa padrona del tuo tempo, consapevole dei tuoi obiettivi e intenzionale nel perseguirli.

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